Incontri mensili di divagazioni poetiche

D i v a g a z i o n i p o e t i c h e

Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti....
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.

Alda Merini



29 marzo 2013

IL MESSAGGIO COMPRENDE TUTTI I PARTECIPANTI

Date: 28 marzo 2013 10:47
Oggetto: riunione il 2 aprile



Gentili artisti
siete tutti invitati martedì 2 aprile alle 17 in sala Pasetto (Palazzo Barbieri) alla riunione che illustrerà lo svolgimento della serata del 3 aprile.
Siete tutti pregati vivamente di partecipare.
Cordiali saluti
Mara Isolani


COMUNICAZIONE IMPORTANTE

MARTEDì 2 APRILE p.v. ore 17 convocazione a Palazzo Barbieri per lo spettacolo al Camploy.
Chi pensa di poter venire? Ci troviamo all'ingresso solito cinque minuti prima.




TESTIMONIANZE DI POETRIA

Non è vanità ma cronaca di una pagina di poesia.
 Performance un po' ovinata dalla pioggia ma i Poeti Resistenti di Poetria hanno ... resistito.
Noi della Poesia Russa Contemporanea anche un po' di più perchè siamo usciti dal loggiato del Tribunale e abbiamo raggiunto impavidi la nostra postazione di Via Cappello.

22 marzo 2013

PER PARTECIPARE A PRIMAVERA POETICA 2013

Contrassegnarsi: con un fiore (un mazzo, finto, vero ...) in mano, sul cappello, all'occhiello (come meglio si crede).
Portare una poesia che piace, meglio se letta direttamente dal testo.
Si possono fare delle copie da regalare ai passanti.
 

21 marzo 2013

PRIMAVERA POETICA 2013 sabato 23 marzo

Io ci sarò e leggerò poesie di poetesse russe del '900
Chi viene porti un fiore; è il segno di riconoscimento e partecipazione.
 


BUONA PRIMAVERA A TUTTE E TUTTI da Arcipoesia

Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera
Alda Merini

APPUNTAMENTO DI OGGI

LE ISCRITTE SI RITROVANO OGGI ALLE 17.30 ALL'ARCI PER LE PROVE MICROFONO
 
Ho scritto a Mara Isolani e ho trasmesso quanto segue:

.... le invio per il regista le poesie (brevissime) che le iscritte hanno mandato. In tutto sono 6 minuti cronometrati di letture.

Betti Marchi - Viaggio in libertà
Agnese Girlanda -Formichina
Giovanna Martini - Dedicata a te (con pudore)
Lucia Franzini - Voce Silente
Luisa Rinaldi - Poesia
Marisa Venturi - Solitudine si chiama

Presentazione:

Arcipoesia è un Cenacolo che prevede un incontro mensile al Circolo ma anche letture in luoghi suggestivi della città e della provincia, passeggiate con l'accompagnamento della poesia, propria e di testo -
Arcipoesia è una diretta emanazione del gruppo di donne dell'Autobiografia (Donneinpuntadipenna) che fanno riferimento alla Buona Pratica della Scrittura di Sé, promossa dalla Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari.
La necessità di raccontarsi, di "fare il punto" sui propri percorsi di vita, il piacere dello scrivere, ha condotto queste signore a cimentarsi anche nell'ars poetica. Con leggerezza, con ironia, sobriamente ... esattamente come sono loro stesse.

Il foglio SIAE lo firmeremo giovedì al nostro incontro in sede perciò lo avrà per fine settimana. Eventualmente va bene anche in fax?

 

20 marzo 2013

Ars poetica di Archibald MacLeish



Una poesia dovrebbe essere tangibile e laconica
Come un rotondo frutto,
Muta
Come antichi medaglioni sotto il pollice,
Silente come pietra consumata dalle maniche
Di davanzali dove è cresciuto il muschio—
Dovrebbe essere senza parole,  una poesia,
Come un volo d'uccelli.
                         *              
Una poesia dovrebbe essere immota
Nel tempo che la luna sale,
Lasciando, come la luna cala,
Gli alberi impigliati, ramo a ramo, alla notte,
Lasciando, come la luna nascosta dietro foglie d'inverno,  
La mente ricordo per ricordo—
Una poesia dovrebbe essere immota 
Nel tempo che la luna sale.
                         *              
Una poesia dovrebbe essere uguale a:
Non vero.
Per tutta la storia del dolore, essere
Una foglia d'acero e una porta vuota.
Per l'amore, essere
Le erbe reclinanti e due luci sul mare—
Una poesia dovrebbe  non significare
Ma essere.


(Archibald MacLeish)
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16 marzo 2013

DONNA NON C'è di Bruna Meneghello


Donna non c'è,  o forse mi sfugge.
Euridice è lì dietro
ma  voltarti  non puoi.
Dolci occhi,  fianchi e seni rotondi,
provocante allegria o sorriso suadente
non sono una donna.
Scivola e ruota nella circonferenza
tra il bianco ed il nero del colore assente.
La senti vicino
ne respiri il profumo, ma non  devi cercarla
o scomparirà.
Ascolta un frusciare nel soffio del vento
e senti ...
C'è un'anima attenta ad ogni vibrare
è il suo sentimento.



 
 

 

Bruna Meneghello

14 marzo 2013

E DIO MI FECE DONNA di Gioconda BelIi letta da Luisa Rinaldi


E Dio mi fece donna,
con capelli lunghi,
occhi,
naso e bocca di donna.
Con curve
e pieghe
e dolci avvallamenti
e mi ha scavato dentro,
mi ha reso fabbrica di esseri umani.
Ha intessuto delicatamente i miei nervi
e bilanciato con cura
il numero dei miei ormoni.
Ha composto il mio sangue
e lo ha iniettato in me
perché irrigasse tutto il mio corpo;
nacquero così le idee,
i sogni,
l’istinto
Tutto quel che ha creato soavemente
a colpi di mantice
e di trapano d’amore,
le mille e una cosa che mi fanno donna
ogni giorno
per cui mi alzo orgogliosa
tutte le mattine
e benedico il mio sesso.

13 marzo 2013

DONNA di Elisabetta Marchi

Donna che soffre
che sì offre
che s'offende
che attende
Donna che se ne intende
impaziente veemente
prolissa concisa
radiosa ed invisa
lotta sopporta
accetta intuisce
piange rimpiange
rincorre un sogno di cui ha bisogno
lavora sì diverte
e qualche volta sì perde
sì perde nel mare di mille emozioni
colori stagioni
cerca la poesia ed abita una vita
che a volte è solo sua
impegnata dissociata
divertita divertente
superficiale più che autosufficiente
non declina... ora pretende

APPUNTAMENTO IN VISTA DEL CAMPLOY

Hanno accettato la nostra proposta e quindi avremo 10 minuti di tempo per le nostre sei poesie.
Ci troviamo giovedì 21 MARZO alle ore 17.30 al Circolo Arci. Proveremo  al microfono le poesie. Per Betty ho chiesto un lettore (del Circolo dei Lettori).
C'è anche da firmare una liberatoria perciò bisogna esserci tutte.

PENSIERO FISSO di Marisa Venturi


Ho un pensiero fisso

e  vago

E non ho risposte

Invero è solo

un embrione

Di pensiero

 

Ho pagato

e pago abbastanza

Il mio essere donna?

 

In sostanza se

è chiesto un tributo

 e una al giorno

al Minotauro è destinata

Cosa avrà in cambio

di ciò che ha dato

O perduto.

 

Ho un pensiero fisso

Ostinato

Cosa ho in cambio io?

Ormai il mio pensiero fisso

È un pensiero di finitezza

E aspetto solo i titoli di coda.

 

 

8 marzo 2013

12 marzo 2013

DONNA MIA di Claudio Maria Zattera


 
Donna mia se penso a te.

Donna mia per affetto

non per possesso;

donna mia per amore

non per violenza;

donna mia per passione,

non per concupiscenza.

Scrivo nelle lettere

il presente e ‘l passato,

digrignati al plenilunio

sotto il segno in cui

tu sei fertile terra e scrigno d’oro,

nido d’immortalità, femminile

genere d’ogni battito del mondo.

Donna mia perché sei gioia nel cervello,

perché sei l’unico destino

che io saprò percorrere.

Donna mia per non sentire mai

la solitudine, se manchi.

 

10 marzo 2013

PERCHE' IO SONO LA PRIMA E L'ULTIMA


Perché io sono la prima e l’ ultima
Io sono la venerata e la disprezzata,
Io sono la prostituta e la santa,
Io sono la sposa e la vergine,
Io sono la madre e la figlia,
Io sono le braccia di mia madre,
Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli,
Io sono la donna sposata e la nubile,
Io sono Colei che dà alla luce e Colei che non ha mai partorito,
Io sono la consolazione dei dolori del parto.
Io sono la sposa e lo sposo,
E fu il mio uomo che nutrì la mia fertilità,
Io sono la Madre di mio padre,
Io sono la sorella di mio marito,
Ed egli è il mio figliolo respinto.
Rispettatemi sempre,
Poiché io sono la Scandalosa e la Magnifica.

Inno a Iside. III- IV secolo avanti Cristo,

Grazie  a Poétria del suggerimento che copio e incollo

DECISIONE

Ci siamo trovate per confrontarci e decidere. Le poesie presentate:

Betty
Lucia
Agnese
Marisa
Luisa
Giovanna


Non siamo riuscite a pensare criteri di selezione non mortificanti. Perciò o si va con tutte o niente.
Sono poesie brevi, di un minuto l'una.
Richiameremo con l'Amministrazione la prima ipotesi concordata: dare il tempo totale.
Non ho ancora ricevuto il testo di Giovanna letto in riunione.

6 marzo 2013

COMUNICAZIONE

Novità da Palazzo Barbieri.
Causa ressa di partecipanti le poesie che potremo portare sono soltanto tre. Quindi si dovrà fare una selezione, cosa invero assai antipatica. Venerdì con le persone che vengono stabiliremo  i criteri. Certamente il primo sarà l'assiduità al nostro Arcipoesia del lunedì che ormai si avvia a compiere l'anno.

4 marzo 2013

I TESTI PER IL CAMPLOY

Vanno portati venerdì alla riunione delle 18.30. Chi non può venire è pregato di inviare a m.ventur@libero.it

Chi non legge la poesia di persona lo deve dire perché daranno il compito a un lettore.
Nel caso di troppi testi pervenuti si procederà a selezione.

Mi è difficile comunicare su due blog e in mail, a causa di cambio di computer e di stupidi problemi tecnologici e informatici. Quindi da ora in poi, per quanto riguarda il Camploy, facilitatemi la vita leggendo questo blog.

Per Claudio M. Zattera: La tua poesia è pubblicata. Mi scuso del ritardo. Le ragioni sono quelle sopra.
Grazie

SERATA AL CAMPLOY

La decisione di partecipare comporta ora, in velocità, la raccolta delle poesie da presentare.
Invitiamo quindi gli autori che intendono leggere la loro poesia al Camploy a partecipare alla

riunione di venerdì 8 marzo alle ore 18.30 al Circolo Arcimontorio.

Si invita a scegliere poesie non lunghe; il tempo a disposizione per ciascuna associazione è pochissimo.
Grazie

1 marzo 2013

RIUNIONE A PALAZZO BARBIERI

Con Betty siamo state alla riunione per l'evento al Camploy del 3 aprile. Ci siamo poi ritrovate all'Arci per decidere il da farsi: daremo il nostro impegno a partecipare.
Poiché il tempo assegnato è pochissimo, su precisa richiesta dell'Amministrazione dovremo essere noi a selezionare alcune poesie.
Dobbiamo decidere i criteri. Vi aggiorneremo.