Incontri mensili di divagazioni poetiche
D i v a g a z i o n i p o e t i c h e
Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti....
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.
Alda Merini
Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti....
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.
Alda Merini
31 luglio 2013
CERULEA LUNA di Alvise Fretti
Strascica questa notte
biascicanti sequele
di umidi deliri
di madidi dolori.
Accende la sua luce
la mia cerulea luna.
Le trepide colline
tremolano melliflue
e l'anima si scioglie,
la ninna nanna coglie.
Accende quel suo canto
come un incerto pianto.
Le magiche parole
si rimano da sole.
Che docili canzoni
che dolci sensazioni.
Accende la sua luce
la mia cerulea luna.
È il suo volto stanco.
È il respiro bianco.
Le tue mani ancora,
Rimani nuda ancora.
Accese son le stelle,
accesa la tua voglia.
Mormora questa notte
tormentate sequele
di segreti livori
di separati cuori.
Accende la sua luce
la mia cerulea luna.
da I sonetti della memoria Impressioni metropolitane, Jago Edizioni, Verona 2012
30 luglio 2013
MI MANCA di Marisa Venturi
Lunapiena 2013
Mi manca
la luna d’estate
e l’ombra
di una barca rovesciata
Mi manca
il suono dell'onda
la sabbia bagnata
che impudica si insinua
la luna d’estate
e l’ombra
di una barca rovesciata
Mi manca
il suono dell'onda
la sabbia bagnata
che impudica si insinua
Mi manca
Il calore di una mano
sudata
al risveglio
Mi manca
Il chiarore lontano
delle albe color latte
la pioggia sul viso
dei viaggi in moto
e il tempo perduto
Mi manca
L’egoismo del No
Caduto
nella mollezza
della solitudine
Mi manca
chi mi diceva No
Oppure Si
E mi ripescava
dalle sabbie mobili
dell’ indecisione
Mi manca l’amore
Quello pacato.
Senile
Mi manca una carezza lieve
Mi manca la tensione
tra il Me e il Noi.
Mi manca
un tocco gentile
Mi manca l’approdo
di un abbraccio forte
E duraturo
Mi manca il tempo
per avere Futuro
Mi manca
la Voglia di Vivere
Guardo questa luna piena
La stessa
che indifferente
tra le torri avanza
E ho
in abbondanza
motivi
per salire
sul carro dei monatti
Vittima di una peste
chiamata Disperazione
la Voglia di Vivere
Guardo questa luna piena
La stessa
che indifferente
tra le torri avanza
E ho
in abbondanza
motivi
per salire
sul carro dei monatti
Vittima di una peste
chiamata Disperazione
E la vita è come la peste
Uccide anche da morta
Uccide anche da morta
29 luglio 2013
LA LUNA di Alessandra Ronconi
La luna
la grossa lacrima del cielo
sopra gli attimi chiari
in cui ti ho atteso.
Dentro all'utero caldo
di ogni tentativo
le unghie dei gesti
grattavano le ore.
Anche tu, anch'io
perduti come treni
non ha più tempo la nostra solitudine-
Anche tu, anch'io
tra consumate rotaie
di ricordi. E l'ascia dei tuoi gesti
le separa.
la grossa lacrima del cielo
sopra gli attimi chiari
in cui ti ho atteso.
Dentro all'utero caldo
di ogni tentativo
le unghie dei gesti
grattavano le ore.
Anche tu, anch'io
perduti come treni
non ha più tempo la nostra solitudine-
Anche tu, anch'io
tra consumate rotaie
di ricordi. E l'ascia dei tuoi gesti
le separa.
25 luglio 2013
FRAMMENTI di SAFFO
TRAMONTATA è LA LUNA
Tramontata è
la luna
e le Pleiadi a mezzo della notte ;
anche giovinezza già dilegua ,
e ora nel mio letto resto sola.
Scuote l'anima mia Eros,
come vento sul monte
che irrompe entro le querce;
e scioglie le membra e le agita,
dolce amara indomabile belva.
Ma a me non ape, non miele;
e soffro e desidero.
e le Pleiadi a mezzo della notte ;
anche giovinezza già dilegua ,
e ora nel mio letto resto sola.
Scuote l'anima mia Eros,
come vento sul monte
che irrompe entro le querce;
e scioglie le membra e le agita,
dolce amara indomabile belva.
Ma a me non ape, non miele;
e soffro e desidero.
SULLA TENERA ERBA APPENA NATA
Sulla tenera erba appena nata
Piena splendeva la luna
quando presso l’altare si fermarono:
e le Cretési con armonia
sui piedi leggeri cominciarono,
spensierate, a girare intorno all’ara
sulla tenera erba appena nata.
quando presso l’altare si fermarono:
e le Cretési con armonia
sui piedi leggeri cominciarono,
spensierate, a girare intorno all’ara
sulla tenera erba appena nata.
LE STELLE INTORNO ALLA BELLA LUNA
Le stelle intorno alla bella luna
velano il volto lucente,
quando piena, al suo colmo,
argentea,
splende su tutta la terra.
FOGLIO BIANCO di Betty Marchi
Guardo la luna
che lenta scende e scivola via
lasciando notte.
Notte su le note
di una musica lieve
e intanto annoto parole
che parlano di niente,
di nessuno.
Se non di luna che lenta scende
lasciando buio attorno
e bianco su foglio bianco.
POESIE SULLA LUNA di Stella Cernecca
PETIT ONZE
Luna
nel castello di Montorio
tre bianche torri
in cerchionoi.
Bocca
di luna piena luminosa
taci e ascolti
poesie per
noi.
La luna e il sole
La luna,
la notte,
mi prepara
un'essenza afrodisiaca,
solo per me.
La luna,
la notte,
mi versa il suo cocktel
al primo mattino,
solo per me.
La luna,
la notte,
mi dona
il suo nettare trasparente
in coppe verdi di rugiada,
solo per me.
- Bevi, è buona! -
ella mi baciae se ne va.
Svegliata nel sonno
bevo il distillato astrale.
Le ultime gocce
sono per il mio re sole,egli,
con calma,
si alza,
nel tiepido mattino.
Insieme affronteremo
la nuova giornata.
All'alba
Fra poco le stelle
se ne andrannoa dormire:
hanno già fatto compagnia
agli amanti,
ora non servono più.
L'aria si fa più fresca
e profumatae la luce avanza lentamente.
Adesso,
che tutte le stelle
si son dileguate,
la luna spadaccina
rientra nel grembo materno
a respirare il vuoto cosmico
PETITE ONZE da Ancilla
Plenilunio
fresco, leggero, dolce vento
mi accarezza tutta
senza calura
finalmente
fresco, leggero, dolce vento
mi accarezza tutta
senza calura
finalmente
23 luglio 2013
GUARDA CHE LUNA ...
Questa volta ci siamo riusciti! Serata bellissima! Il venticello che di sera spira sul colle del castello ha reso tutto ancor più piacevole. Trentacinque adulti che si sono ritrovati là, ...
Alla luce della luna e delle torce abbiamo letto poesie ma anche composto alcuni Petit Onze (Struttura poetica di 1-4-3-2-1- per un totale di 11 parole).
"... dove comincia il silenzio e lo stare con se stessi, in lento
ascolto … un posto in cui si possano svasare
pensieri, sterrarne le radici e rinvigorirle di luce e di aria per poi
insediarle in nuove terre …”
Aldo amico di penna, di musica e di teatro ci ha dilettato con
le sue suggestioni musicali; CANZONI LUNATICHE per una serata speciale.
Alla fine un brindisi per i nuovi nati: Alessandro, Matilde e Aurora. E per i nonni, nostri compagni di avventure poeticoteatralmusicali.
Alla fine un brindisi per i nuovi nati: Alessandro, Matilde e Aurora. E per i nonni, nostri compagni di avventure poeticoteatralmusicali.
Alla luce della luna e delle torce abbiamo letto poesie ma anche composto alcuni Petit Onze (Struttura poetica di 1-4-3-2-1- per un totale di 11 parole).
LUNA,
INCINTA DI SOGNI SMARRITI
DI DESIDERI MANCATI
TI ORDINO:
PARTORISCI
Marisa Venturi
MISTERIOSA
DOLCE LONTANA PALLIDA LUNA
SEI UN ENIGMA
LASSÙ IN
CIELO
Paola Tosetti
Marisa Venturi
MISTERIOSA
DOLCE LONTANA PALLIDA LUNA
SEI UN ENIGMA
LASSÙ IN
CIELO
Paola Tosetti
12 luglio 2013
POESIE DI LUNAPIENA AL CASTELLO DI MONTORIO
Buongiorno a tutti, cari amici poeti
Ci aspetta l'appuntamento con POESIE DI LUNAPIENA;
lo stesso che Giove Pluvio ci aveva negato a giugno.
Non ripropongo il volantino ma solo questo invito a
confermare o dare la vostra partecipazione.
E' necessario
prenotare perchè siamo ospiti fuori-orario e dobbiamo sapere chi
viene per comunicarlo: potete telefonare a Giovanna cell. 3472495679 o a Marisa
347 5603918 o rispondere a questa mail.
Ci troviamo davanti
all'ingresso del castello alle 21.15 lunedì 22 luglio.
Abbiamo modificato l'orario, prendetene atto. Si comincia alle 21.30.
Portate poesie, portate soprattutto vostre poesie e
ricordatevi la torcia elettrica e un notes con matita. Portatevi uno scialle
perchè al castello, a sera, scende la brezza dei Lessini.
Aldo Zappacosta ci diletterà con
CANZONI LUNATICHE.
C'è il parcheggio vicino al castello perciò non
preoccupatevi, non c'è da camminare.
Un saluto
Marisa, Silvana e Giovanna per
Donneinpuntadipenna
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