Incontri mensili di divagazioni poetiche

D i v a g a z i o n i p o e t i c h e

Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti....
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.

Alda Merini



21 febbraio 2013

COME LA CHIAMO di Marisa Venturi


 
                  Ho un armadio di cuscini
                  di piume.
                                      Che te ne fai?
                                      Mi dici
Per  le emergenze
Dico io
Perché ho voglia di infinito
Di niente che turbi il mio stare.
                   Abbandono del fare
l’ordito e la trama
E sto                             
                                      Buonanotte
                                      Mi sussurri.
                   Dimmi buon viaggio
dico io 

Percorro strade
                   In disuso
                   Abitate da fantasmi
Cresce l’ardire per luoghi
non accessibili
al mucchio confuso
Dalla collina
che chiude orizzonti
Non giungono echi
Precluso lo sguardo
Lo stare riduce i pensieri
a palloncini colorati
E già si cuce un’altra storia
Pollicina che sfugge all’Orco
Lasciando
briciole di pane 

A memoria navigo 
dentro un guscio leggero
Un solo pensiero

Di beatitudine
                                        La storia
                                        come la chiami?
                                       
La  chiamo solitudine

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